E qui ci siamo montati la testa.
E si, perche' ci permettiamo addirittura di criticare niente po po' di meno che Hemingway. E infatti mai mi permetterei di dire qualcosa all'Hamingway torero, o donnaiolo, o gran bevitore o pescatore di marlin (l'amica che ci aiuta a fare le pulizie n.d.r. (non si puo' chiamare colf che Alessandra si arrabbia n.d.r.)), ma questo signore che se ne va tutto tronfio per l' Africa felice del suo bel fucilone a spare a ogni animale, io non ce l'ho fatta proprio a trovarlo affascinante. Sara' il segno dei tempi che cambiano.
PS: Chi vuole il vero Hamingway, non e' qui che deve cercare, ma nei "49 racconti".
Monday, January 30, 2006
L'angolo della lettura del Pap 13
va bene tutto...
quello che e' vero oggi non lo e' domani, sissignore....
non ci sono piu' punti di riferimento, senz'altro....
il relativismo....il revisionismo....tutto quello che volete...magari siete pure talmente fessi che credete all'imprenditore che si sacrifica e fa il presidente del consiglio per il bene del paese, ve lo concedo pure..... ma su questo libro non si discute.
Qui stiamo parlando di racconti scritti nel 1840, che sono in anticipo sui tempi di almeno cento anni. Il pozzo e il pendolo, la maschera della morte rossa, la lettera rubata, lo scarabeo d'oro....qui non c'e' spazio per le mezze misure, per la bottiglia mezza piena, per il compromesso, per i Mastella.
Questo e' un capolavoro e basta.
quello che e' vero oggi non lo e' domani, sissignore....
non ci sono piu' punti di riferimento, senz'altro....
il relativismo....il revisionismo....tutto quello che volete...magari siete pure talmente fessi che credete all'imprenditore che si sacrifica e fa il presidente del consiglio per il bene del paese, ve lo concedo pure..... ma su questo libro non si discute.
Qui stiamo parlando di racconti scritti nel 1840, che sono in anticipo sui tempi di almeno cento anni. Il pozzo e il pendolo, la maschera della morte rossa, la lettera rubata, lo scarabeo d'oro....qui non c'e' spazio per le mezze misure, per la bottiglia mezza piena, per il compromesso, per i Mastella.
Questo e' un capolavoro e basta.
Wednesday, January 25, 2006
L'angolo della lettura del Pap 12
Se avete 16 anni io vi consiglio di leggere questo libro.
"The Catcher in the rye", "l'acchiappatore nella segale" , nel titolo originale americano, e' un libro commovente.
A 16 anni hai bisogno di amici veri e il personaggio principale, Holden Caufield, mi e' rimasto amico sincero e mi ha fatto compagnia per tanti altri anni.
"The Catcher in the rye", "l'acchiappatore nella segale" , nel titolo originale americano, e' un libro commovente.
A 16 anni hai bisogno di amici veri e il personaggio principale, Holden Caufield, mi e' rimasto amico sincero e mi ha fatto compagnia per tanti altri anni.
L'angolo della lettura del Pap 11
Questo e' un romanzo "strano", crepuscolare.
Il lento viaggio del Tenente Drogo e' una lunga metafora sul viaggio di ogni uomo. Buzzati scava nel suo personaggio, per capire, dopo aver tolto tutto, il successo, la gloria, la carriera, le aspirazioni, i desideri, le delusioni, le sconfitte, il disicanto....dopo, cosa rimane.
Il lento viaggio del Tenente Drogo e' una lunga metafora sul viaggio di ogni uomo. Buzzati scava nel suo personaggio, per capire, dopo aver tolto tutto, il successo, la gloria, la carriera, le aspirazioni, i desideri, le delusioni, le sconfitte, il disicanto....dopo, cosa rimane.
bravo ammaniti bravo
Come quasi sempre il film è carino ma il libro è supremo per che racconta il terrore attraverso gli occhi di un bambino. Tenerissimo e quasi commovente, il lieto fine in questo caso non è così scontato, invece nel film sembra la solita, retorica, americanata. Ammaniti è molto bravo, tra gli italiani emergenti è forse il migliore.
bellissimo! peccato che miche ce l'abbia in fondo ad un cassetto!
L'amicizia e l'amore ai tempi del conflitto tra protestanti e cristiani in Uk. Sotto le bombe dell'Ira si intrecciano le storie di un gruppo di ragazzi di Belstaff: presto impareranno a sopravvivere soprattutto grazie allo humor che accomuna inglesi e irlandesi. Illuminante e didattico: l'odio religioso non è stato inventato da Bin Laden!
L'angolo della lettura della Marsi
La stirpe dei Bundìa narrata dalla penna del massimo scrittore sudamericano (e tra i migliori al mondo). La storia di tre (o quattro) generazioni di fieri colombiani, ma soprattutto una scrittura così calda da trasmettere al lettore colori, odori e sapori del sud del mondo con una magistrale vividezza. Ineguagliabile. Una pietra miliare della letteratura modiale.
L'angolo della lettura del Pap 10
Vi capita che quando andate in biblioteca, persi tra i troppi libri, andate a cercare rifugio da uno scrittore amico? No? A me invece si. E io vado sempre da Erri.
Erri e' lo zio buono. Erri e' quello che ha girato il mondo, che conosce gli uomini, che ha avuto grandi amori. Se leggere un libro ci da la possibilita' di vivere un'altra vita, e allora io prendo volentieri le vite di Erri de Luca, tra il vento delle montagne o davanti al mare delle isole, sempre rivolto con lo sguardo verso il Sud.
Erri e' lo zio buono. Erri e' quello che ha girato il mondo, che conosce gli uomini, che ha avuto grandi amori. Se leggere un libro ci da la possibilita' di vivere un'altra vita, e allora io prendo volentieri le vite di Erri de Luca, tra il vento delle montagne o davanti al mare delle isole, sempre rivolto con lo sguardo verso il Sud.
L'angolo della lettura del Pap 9
Gli articoli di Pasolini. Una voce che si alza contro la miopia della societa' borghese, contro il mito del progresso, contro l'ottusita' del paese benpensante. E la voce e' talmente alta e forte da zittire tutte le altre. E ancora adesso Pasolini guarda tutti dall'alto verso il basso, autentico gigante tra i nani del suo e del nostro tempo.
L'angolo della lettura del Pap 8
L'angolo della lettura del Pap 7
Ebbene si...io ho letto questo.....chiamiamolo "libro". Mi vergogno come un ladro. Non mi chiedete perche'...tutti sbagliamo...ero giovane. Lo so, avrei potuto usare quel tempo per fare mille altre cose...drogarmi, importunare delle donne....lo so...non so che dire.....dico solo: perdonatemi e non fate come me.
L'angolo della lettura del Pap 6
L'angolo della lettura del Pap 5
Voglio che sappiate che mai perdonero' a Frate Pastore di avermi consigliato questa ineguagliabile porcheria.
L'autore poi (che ha un nome impronunciabile....lasciamo stare, e' francese d'altronde...) lo ho gia' stramaledetto con tutte le mie forze. Spero di essere riuscito a procurargli una qualche sorta di afflizione, giusto per rendergli il favore.
L'angolo della lettura del Pap 4
Bellissimo. L'ho letto durante l'univesita'. Al posto di studiare per l'orale di un esame mi sono divorato questa gemma preziosa. La passione per gli scacchi fa da filo conduttore in una intricata storia ambientata nella seconda guerra mondiale. Non dico altro, vi tocca leggerlo.
PS: Se non ricordo male poi all'esame sono stato bocciato....
L'angolo della lettura del Pap 3
Uno dei libri di poesie preferiti di Silvio (L'uomo col baffo di qualche post fa).
Io non l'ho letto quindi lascio la recensione a lui. Vediamo se raccoglie la sfida.
Io dal canto mio mi limito solo ad una citazione di W. Whitman:
"Tra i rumori della folla ce e stiamo noi due, felici di essere insieme, parlando poco, forse nemmeno una parola."
L'angolo della lettura del Pap 1
Un saggio che lancia uno sguardo sulle leggi della fisica e le relazioni tra di loro esistenti.
Questo mi e' stato addirittura PRESTATO da Fra Pastore.
Dopo "i 6 pezzi facili", fu pubblicato anche "i 6 pezzi difficili", dello stesso autore, premio Nobel.
Appena Fra Pastore avra' finito di leggerlo e me lo prestera', comparira' immancabilmente recensito sul sito....stay tuned
L'angolo della lettura del Pap 0
Wednesday, January 18, 2006
Wednesday, January 11, 2006
Friday, January 06, 2006
a volte capita
Thursday, January 05, 2006
con i se e con i ma....
Wednesday, January 04, 2006
Riso e maccheroni
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