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Thursday, January 11, 2007

L'angolo della lettura del Pap 24

Secondigliano, la guerra dei clan, estorsioni, interi quartieri controllati militarmente dalla mala, omicidi (il numero e' impressionante...qualche migliaio nei soli ultimi dieci anni), . Puo' essere mai tutto vero? Puo' essere mai questa la situazione? No, e' molto, molto peggio. Perche' c'e' tutta un'economia del sommerso a Napoli, ci sono le aziende che producono i capi falsi con i materiali veri delle griffe e c'e' il flusso di merce cinese nel porto di Napoli, ci sono i broker per lo smaltimento illegale dei rifiuti tossici e tanto altro ancora. Racconta tutto Saviano in Gomorra. Racconta di una terra abbandonata al piu' forte, ai piu' ferocemente decisi, di come lo stato si sia ritirato in buon ordine dalla Campania...Napoli appare terra di confine, isolata, difficile da raggiungere, lontana, lontanissima, troppo lontana da Roma, ma sopratutto da Milano, dall'economia ufficiale. Alla fine quello che piu' fa male e' che inevitabilmente Saviano finisca per sottolineare come la Camorra applichi la sua legge spietata sempre, ferocemente, senza eccezioni, facendo funzionare tutto e davvero ci si chiede cosa possa fare mai uno Stato capace di fare funzionare niente. E' lecito aspettarsi solo altri proclami dai palazzi romani, mentre Napoli e' sempre piu' lontana.

Friday, January 05, 2007

L'angolo della lettura del Pap 23

Sto iniziando questo. Le prime 10 pagine sono state ostiche. Non sono piu' abituato a gente che usa le subordinate e periodi piu' lunghi di 5 righe...speriamo a breve di aggiungere la recensione....speriamo

L'angolo della lettura del Pap 22

Le vacanze di Natale mi hanno permesso di finire un altro libro che da mesi prendeva polvere sul comodino. Ingiustamente, perche' il libro scorre via assai interessante. Tratta della crittografia, dello sviluppo di tecniche via via piu' raffinate, della lotta che crittografi e crittoanalisti nella seconda guerra mondiale, con le prime macchine a confrontarsi, da un lato le macchine Enigma del Reich e dall'altro le "bombe" di Turing. Infine, dopo una interessante digressione sulla comprensione delle lingue morte (i geroglifici egiziani e il lineare B, in uso nell'Isola di Creta, civilta' Minoica) passa al vero sacro Graal della crittografia, l'RSA a chiave pubblica. Una straordinaria intuizione che si basa su uno dei misteri piu' inafferabili di tutta la matematica: i numeri primi. Pensate che questo sia troppo lontano da voi e dal mondo reale? Vi sbagliate di grosso. Provate a pensarci la prossima volta che comprate qualcosa su internet...chi e come sta proteggendo i vosti dati, e quindi i vostri soldi e come i vostri gli altri miliardi (di dollari o euro fate voi) del commercio elettronico o delle transazioni bancarie?

L'angolo della lettura del Pap 21


Scusate la breve assenza....sapete....il lavoro....ci si sposa....comunque su invito del Pastore riprendiamo da dove avevamo interrotto, smontando una delle maggiori porcherie della storia dell'editoria dai tempi di guttemberg. Il codice da vinci....brrrr....mi vengono i brividi solo a nominarlo.... Questo piu' che un libro e' una veria propria lezione, una teoria: "Come creare un successo planetario del XXI secolo? Con un buon piano marketing". Scrivi un libro da due lire, monti una polemica ad arte, che si vede lontano un miglio che e' falsa, inutile, cercata, alimentata e il gioco e' fatto...tutti a comprare il libro dalla tremenda verita'....be'....la tremenda verita' e' che il libro e' scritto male, e' una favoletta, non e' appassionante, succede poco o nulla, la tensione ha la consistenza della carta velina, anzi, della carta moneta.
Ormai lo hanno letto tutti. Voi distinguetevi e guardatevi bene dal farlo.

Sunday, February 19, 2006

L'angolo della lettura del Pap 20

A dire del Pastore, sopravvalutato. Io concordo.
Questo eù il primo romanzo, secondo me troppo a lungo meditato.
C'e' troppo di tutto.
Si insegue lo stile, il colpo ad effetto. Alla lunga, stufa.

Thursday, February 02, 2006

L'angolo della lettura del Pap 19

Ragazzi....sulla strada, non so se mi sono spiegato.....mica pizza e fichi...questo e' "on the road", la beat generation, i figli dei fiori....ONTHEROAD, cacchio!!!!
Un libro che e' stato davvero un "cult" per un'intera generazione quella dei nostri genitori (non tutti, in verita') -per inciso, una generazione piu' fortunata della nostra, credo....che ha nutrito piu' illusioni. Se c'e' una colpa da imputare ai nostri tempi e' proprio il disincanto...siamo una generazione che ha perso l'innocenza e che vive completamente secolarizzata....come teorizzava Pasolini, che aveva visto un mondo tramontare e sorgere una terribile societa' tecnocratica e materiale.... tutto si chiude....e' tutto un cerchio....vabbe', fine dell'inciso- ONTHEROAD e' l'America infinita, e' il viaggio senza una meta, e' il perdersi nel mondo...-altro inciso...io in alcuni passaggi l'ho trovato noioso.....ma non significa niente. ONTHEROAD e' ONTHEROAD!-

L'angolo della lettura del Pap 18

Esistenzialismo francese, Camus, Lo straniero.
L'esistenzialismo era il movimento filosofico che negli anni 20 si chiedeva: "cos'e' l'essere?" o tradotto piu' banalmente: "qual'e' il senso della vita?".
Camus racconta gli ultimi giorni di un impiegato di Algeri, che va ai funerali della anziana madre, che ha una relazione e che per futili motivi arriva ad uccidere un uomo, il tutto come un estraneo.
Perche' questo sostiene Camus, che la vita accade, con i suoi mille incroci e avvenimenti, e l'uomo e' estraneo a tutto quello che avviene, nato straniero al mondo.

Wednesday, February 01, 2006

L'angolo della lettura del Pap 17

E qui come la mettiamo? Come la mettiamo con Bukowski?
Crediamo alle storie del vecchio ubriacone, scommettitore, donnaiolo, sporcaccione? Gli perdoniamo il turpiloquio e le volgarita'? Oppure non ci convince lo sbruffone che si vanta delle sue tante avventure di sesso? Fiutiamo l'impostore e non crediamo alla sua messainscena?
Personalmente, io ho sempre creduto vera la nota di disperazione che vibra in tutti i romazi di Bukowski...
Avevo ancora dei dubbi, ma poi, anni fa, sono andato ad un incontro con Paolo Conte e lui alla fine ha detto :"non dimenticate la lezione di Bukowski". E allora non ho avuto piu' dubbi.

L'angolo della lettura del Pap 16

Per me Calvino rimane un mistero. Io ci ho provato sul serio, ma o sono stato sfortunato nelle scelte, o sono io limitato.
Dopo la lettura del visconte dimezzato (cosi' come del barone rampante) sono rimasto con una espressione inebetita...come a dire:"Ehmbe'....uno dei piu' grandi scrittori italiani del novecento, grande amico e polemicista di Pasolini, ehmbe'.....tutto qui?"
La storia: il visconte in guerra viene tagliato in due, ma al posto di morire, il bene va in una meta' e il male nell'altra. Saranno capaci di ricongiungersi? Unanimamente riconosciuto come un racconto che sottende alla duplice natura umana, in forma di fiaba. Per me, una favoletta.

L'angolo della lettura del Pap 15

13 anni, USA, famiglia spaccata, patrigno, fuga da casa, marjuana (che non si puo' dire?), compagni di viaggio stampalati.
Ancora una volta un viaggio dove si parte ragazzi e si arriva adulti. Holden Caufield si e' camuffato, ha cambiato nome, ma sotto sotto e' sempre lui...

Monday, January 30, 2006

L'angolo della lettura del Pap 14

E qui ci siamo montati la testa.
E si, perche' ci permettiamo addirittura di criticare niente po po' di meno che Hemingway. E infatti mai mi permetterei di dire qualcosa all'Hamingway torero, o donnaiolo, o gran bevitore o pescatore di marlin (l'amica che ci aiuta a fare le pulizie n.d.r. (non si puo' chiamare colf che Alessandra si arrabbia n.d.r.)), ma questo signore che se ne va tutto tronfio per l' Africa felice del suo bel fucilone a spare a ogni animale, io non ce l'ho fatta proprio a trovarlo affascinante. Sara' il segno dei tempi che cambiano.

PS: Chi vuole il vero Hamingway, non e' qui che deve cercare, ma nei "49 racconti".

L'angolo della lettura del Pap 13

va bene tutto...
quello che e' vero oggi non lo e' domani, sissignore....
non ci sono piu' punti di riferimento, senz'altro....
il relativismo....il revisionismo....tutto quello che volete...magari siete pure talmente fessi che credete all'imprenditore che si sacrifica e fa il presidente del consiglio per il bene del paese, ve lo concedo pure..... ma su questo libro non si discute.
Qui stiamo parlando di racconti scritti nel 1840, che sono in anticipo sui tempi di almeno cento anni. Il pozzo e il pendolo, la maschera della morte rossa, la lettera rubata, lo scarabeo d'oro....qui non c'e' spazio per le mezze misure, per la bottiglia mezza piena, per il compromesso, per i Mastella.
Questo e' un capolavoro e basta.

Wednesday, January 25, 2006

L'angolo della lettura del Pap 12

Se avete 16 anni io vi consiglio di leggere questo libro.
"The Catcher in the rye", "l'acchiappatore nella segale" , nel titolo originale americano, e' un libro commovente.
A 16 anni hai bisogno di amici veri e il personaggio principale, Holden Caufield, mi e' rimasto amico sincero e mi ha fatto compagnia per tanti altri anni.

L'angolo della lettura del Pap 11

Questo e' un romanzo "strano", crepuscolare.
Il lento viaggio del Tenente Drogo e' una lunga metafora sul viaggio di ogni uomo. Buzzati scava nel suo personaggio, per capire, dopo aver tolto tutto, il successo, la gloria, la carriera, le aspirazioni, i desideri, le delusioni, le sconfitte, il disicanto....dopo, cosa rimane.

bravo ammaniti bravo




Come quasi sempre il film è carino ma il libro è supremo per che racconta il terrore attraverso gli occhi di un bambino. Tenerissimo e quasi commovente, il lieto fine in questo caso non è così scontato, invece nel film sembra la solita, retorica, americanata. Ammaniti è molto bravo, tra gli italiani emergenti è forse il migliore.

bellissimo! peccato che miche ce l'abbia in fondo ad un cassetto!



L'amicizia e l'amore ai tempi del conflitto tra protestanti e cristiani in Uk. Sotto le bombe dell'Ira si intrecciano le storie di un gruppo di ragazzi di Belstaff: presto impareranno a sopravvivere soprattutto grazie allo humor che accomuna inglesi e irlandesi. Illuminante e didattico: l'odio religioso non è stato inventato da Bin Laden!

L'angolo della lettura della Marsi



La stirpe dei Bundìa narrata dalla penna del massimo scrittore sudamericano (e tra i migliori al mondo). La storia di tre (o quattro) generazioni di fieri colombiani, ma soprattutto una scrittura così calda da trasmettere al lettore colori, odori e sapori del sud del mondo con una magistrale vividezza. Ineguagliabile. Una pietra miliare della letteratura modiale.






L'angolo della lettura del Pap 10

Vi capita che quando andate in biblioteca, persi tra i troppi libri, andate a cercare rifugio da uno scrittore amico? No? A me invece si. E io vado sempre da Erri.
Erri e' lo zio buono. Erri e' quello che ha girato il mondo, che conosce gli uomini, che ha avuto grandi amori. Se leggere un libro ci da la possibilita' di vivere un'altra vita, e allora io prendo volentieri le vite di Erri de Luca, tra il vento delle montagne o davanti al mare delle isole, sempre rivolto con lo sguardo verso il Sud.

L'angolo della lettura del Pap 9


Gli articoli di Pasolini. Una voce che si alza contro la miopia della societa' borghese, contro il mito del progresso, contro l'ottusita' del paese benpensante. E la voce e' talmente alta e forte da zittire tutte le altre. E ancora adesso Pasolini guarda tutti dall'alto verso il basso, autentico gigante tra i nani del suo e del nostro tempo.

L'angolo della lettura del Pap 8




Labirinti, torri d'avorio, codici, spade infrante, biblioteche, regni senza confini, specchi, uomini che sognano di essere sognati, inquisitori, santi, miti, Buenos Aires.